La massiccia torre campanaria si erge in uno dei luoghi più ricchi di storia dell'intera città. Infatti è l’unica struttura superstite dell'Antica Collegiata di Santa Maria della Stella, consacrata nel 1307. La Collegiata venne fondata per riunire insieme tutti i parroci titolari delle pievi rurali sparse sul territorio e fu considerata per secoli la chiesa principale della Città. In loco, secondo un’antica leggenda medievale, venne miracolosamente ritrovata una statuetta raffigurante la Madonna col Bambino, sepolta in un punto segnalato da un raggio luminoso, assumendo così nella devozione popolare il nome di S. Maria della Stella.

Dopo decenni di abbandono, la chiesa venne demolita nell’800 e si salvano solo il campanile a cinque piani e una porzione affrescata della navata settentrionale, conservata nel parco dell’adiacente Villa Fiorito (privata).

Dopo un accurato restauro attuato agli inizi del 2000 dall’architetto Gianfranco Gritella, il campanile è stato riaperto al pubblico, permettendo così di godere dall’alto dei suoi 30 metri una splendida vista sull’abitato e di ammirare da vicino l’originale apparato meccanico dell’orologio settecentesco.

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